Incidente al centro commerciale
Da avvocato mi occupo spesso di attività commerciali, quasi tutte ormai appartenenti a grandi gruppi multinazionali e collocate nei centri commerciali. Da cliente mi capita, come la maggior parte delle persone, di fare degli acquisti nei centri commerciali.
Sia quando lavoro sui contratti di affitto o locazione per le attività commerciali, che quando ci vado come cliente, sarà deformazione professionale, faccio particolare attenzione ai rischi di incidenti, ferimenti o cadute dei clienti, intenti nello e forse distratti dallo shopping.
Questo tema è stato ripreso da una recente interessante sentenza: in un centro commerciale, appena fuori dalle casse c’era un’area sconnessa, segnalata ai clienti del centro, ma non completamente delimitata e separata dalle altre aree di normale accesso per i clienti.
Una cliente inciampava e cadeva con importanti lesioni alla gamba. Si applica l’art. 2051 del Codice Civile, che parla di responsabilità del “custode” dell’area, ovvero alternativamente il soggetto che sta eseguendo i lavori oppure il proprietario.
In via generale, se l'area dei lavori è chiaramente individuata e completamente delimitata, la custodia è a carico di chi fa i lavori; se, invece, l'area in oggetto rimane aperta al passaggio, il proprietario ne è custode, sia pure insieme all'appaltatore.
Essa viene esclusa anche dalla condotta del danneggiato, in sostanza si deve esaminare se la condotta del danneggiato da sola sia stata sufficiente per causare il sinistro.
Nel caso in oggetto, la cliente del centro commerciale avrebbe dovuto rendersi conto del pericolo, in quanto chiaramente percepibile e visibile. Per il Tribunale dunque la sua caduta ed i danni sono stati causati dalla cliente stessa, dato che non ha adottato le necessarie cautele e prudenza tali. da permetterle di avvedersi dell’evidente stato dei luoghi.
Quando vai al centro commerciale, occhi aperti quindi, non solo agli sconti e alle promozioni, ma anche ai lavori di manutenzione che spesso necessariamente hanno luogo.
ultimo aggiornamento ottobre 2024